Quello che stiamo per esaminare ora è la procedura professionale per come una persona entra in contatto con il team della dieta MiNu® e procede verso il ripristino della salute attraverso un’alimentazione sana. Come in tutte le cose, è necessario prima di tutto avere una chiara comprensione di ciò che è necessario fare per avviare il cambiamento.Come prima cosa, elencherò le fasi con le quali ti interfacerai quando avrai deciso di iniziare questo semplice ma importante cambiamento alimentare. La prima fase è la visita nutrizionale, che rappresenta il punto di partenza per il raggiungimento dell’obiettivo finale: il benessere psicofisico. Inoltre, sono previste visite di controllo mensili concordate con la nutrizionista e una visita di mantenimento al raggiungimento degli obiettivi prefissati e concordati. Questi sono i primi passi da compiere con il dottore o l’esperto che ti accompagnerà.

Ora, di sicuro, sarai curiosa di capire cosa comporta la visita e quali sono le domande e le caratteristiche che una persona deve avere per poter iniziare il cambiamento. Insomma, bisogna essere malati per iniziare la dieta MiNu®, oppure è un atteggiamento mentale basato su un’alimentazione sana? È come avere un certo equilibrio tra alimentazione, esercizio fisico e così via?

Durante la visita si indagano le esigenze e le necessità del paziente, sottolineando la necessità di apportare un cambiamento radicale alle proprie abitudini alimentari. Successivamente, viene elaborata una “Dieta Minu®” personalizzata, che prevede 5/6 pasti al giorno e tiene conto dei gusti e dei desideri del paziente. Questo processo comporta:

  1. L’eliminazione di cibi poco graditi o non graditi.
  2. L’inserimento ripetuto dei cibi preferiti.
  3. La proposta di diverse sostituzioni per ciascun alimento.
  4. Consigli sull’utilizzo di diverse metodologie di cottura.
  5. Suggerimenti per arricchire il sapore dei cibi con limone e spezie a piacere, limitando la quantità di sale.

Come puoi vedere, ci sono dei cambiamenti nello stile alimentare che richiedono anche un sostegno mentale da parte del paziente per abituarsi completamente a una vita più felice. In base a quanto ho scritto sopra, questa è la dieta della felicità.

Ti consiglio di seguire i nostri blog.

Grazie

La scrittrice

Serenella Pintus

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